Tadej Pogacar è pronto per la Strade Bianche 2024. A differenza degli ultimi anni, lo sloveno della UAE Team Emirates inizia la sua stagione agonistica sugli sterrati senesi, che ha già dimostrato di apprezzare particolarmente e dove ha trionfato nell’edizione 2022. Grande attesa, dunque, per la “prima” stagionale del fenomeno sloveno, concentrato soprattutto sulla doppia partecipazione a Giro e Tour, chiamato a rispondere a distanza ai debutti vincenti di Remco Evenepoel e Jonas Vingegaard. In una corsa che, come sempre, regalerà spettacolo, ci si aspetta subito un’apertura di stagione degna delle sue recenti imprese.
“Mi piace questa corsa – le sue parole ai nostri microfoni alla presentazione delle squadre – E volevo avere una buona preparazione quest’anno. È un approccio all’inizio della stagione un po’ differente ma vedremo domani se sarà stata una buona scelta o no”. Anche nel weekend di apertura delle classiche in Belgio, le corse sono “esplose” presto, un’eventualità che potrebbe realizzarsi anche nella corsa odierna: “È così ogni in gara da un paio d’anni che ci si muova sempre più lontano dal traguardo e penso che domani (oggi, ndr) sarà lo stesso”. Una corsa che vedrà un percorso reso più duro dagli organizzatori con più chilometri e più tratti di sterrato da percorrere: “Saranno 35 chilometri in più ma non sarà una grande differenza”.
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